Il CES di Las Vegas, appena concluso, ha testimoniato la sempre maggiore convergenza tra i giganti dell’elettronica e il mondo dell’automotive. L’avvento della mobilità elettrica, promosso in vari modi praticamente in tutto il mondo, ha portato nel campo automotive nuovi players, che certo non possiamo definire comprimari o semplici start-up…
Tesla è già una realtà al massimo livello, se è vero che è la prima azienda automotive a livello mondiale per capitalizzazione. Huawei ha già presentato i primi concept, sviluppati insieme al colosso cinese GAC e che prefigurano già l’incorporazione di innovazioni tecnologiche dirompenti, come le batterie al grafene. Sony, dal canto suo, all’ultimo CES ha nuovamente annunciato lo sviluppo di una propria linea di auto elettriche. Per finire con il progetto della i-car di Apple, più volte annunciata e smentita, ma che ufficiosamente pare essere ancora in corso di sviluppo.
L’ingresso di questi veri e propri colossi, dotati di know-how tecnologico e di disponibilità finanziarie praticamente illimitate, non può che cambiare totalmente lo scenario: nei prossimi anni assisteremo perciò ad una accelerazione del processo di innovazione tecnologica mai visto nella storia dell’automobile.
Se pensiamo ai computer o ai telefoni cellulari di venti anni fa, paragonati con gli smartphone che abbiamo oggi tra le mani, forse possiamo avere un’idea dello stravolgimento e dello sviluppo radicale che attende l’automobile nei prossimi anni.
Questa accelerazione è destinata a cambiare totalmente, e in pochissimi anni, ciò che abbiamo fino a qui conosciuto come automobile, con risultati che oggi è difficile anche solo immaginare.
Di fronte a questa prospettiva elettrizzante, anche il design e la progettazione sono chiamati ad evolversi in modo altrettanto profondo, per continuare a rivestire un ruolo focale nel processo.
Noi in Model 5 non vediamo l’ora di iniziare, e voi?